A volte la rete fa miracoli.
Ad esempio la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma condivide liberamente con gli utenti informazioni e immagini un tempo disponibili solo con approfondite ricerche da svolgersi di persona tra archivi e depositi.
In questo modo oggi diviene pubblica una documentazione sulla città di Mantova che – quantomeno in questa città- nessuno sembrava conoscere.
Liverani Tancredi di Faenza, scenografo e abile vedutista, ce lo immaginiamo girare per l’Italia magari con un banco ottico, e produrre attorno al 1850 un gran numero di immagini di città, proprio quando queste stanno per trasformarsi in maniera radicale e in momento nel quale la fotografia è solo agli albori.
Tancredi si ferma a Mantova nel 1854 e produce una cinquantina di disegni acquerellati. Il disegno è rigoroso e veloce, così come deve essere. Alcuni ci colpiscono perchè parlano di una città che non esiste più; altri perchè ci permettono di comprendere alcune trasformazioni su monumenti che conosciamo bene.

Le immagini sono raccolte in un album dal titolo “Vedute di Mantova… ; Vedute di Padova”. Ora tocca a noi condividere.
Un ringraziamento particolare all’Arch. Elena Fiordaligi e alla Dott.ssa Debora Trevisan che ci hanno messo a parte delle loro ricerche.
gsb